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Manfredonia è un comune Pugliese situato nella zona meridionale del Gargano, che comprende più di 55.000 abitanti. Esso è un paese costiero, infatti presenta un fantastico porto, molto utile anche per la sua economia. Inoltre è famosa anche per il suo carnevale, che prevede la costruzione di diversi carri, che gareggeranno tra loro per vincere l'ambito premio.

Storia

I primi abitanti della zona di Manfredonia risalgono al periodo tra l'VIII e il VI sec. a.C.come testimoniano alcune lastre funebri, le stele daune.

Successivamente nacque un importante insediamento dauno, Siponto, che divenne uno dei porti principali della Magna Grecia. Poi venne conquistata dai Sanniti, da Alessandro I e infine dai Romani.

Dopo la caduta dell'impero romano, Siponto fu a lungo contesa tra Longobardi e Bizantini, ma poi fu distrutta da questi ultimi nel VII secolo.

Nel 1256 il re di Sicilia e principe di Taranto Manfredi arrivato a Siponto durante una battuta di caccia sul Gargano, trovò la città distrutta e gli abitanti costretti a vivere in case non più agibili. Decise quindi di ricostruire la città. Le sue intenzioni erano duplici: da un lato, creare uno dei più importanti centri di governo di tutto il Regno dall'altro, presidiare il territorio la cui posizione era strategica anche per via della vicinanza all'Oriente bizantino. Manfredi le conferì il proprio nome in segno di futuro prestigio, onore e potenza. Nel 1266 Manfredi morì durante la battaglia di Benevento e in questo modo i suoi possedimenti passarono a Carlo I d'Angiò che ne confermò il prestigio costruendo un nuovo duomo, mura e un castello più sicuro di quello precedente.

Nel XV secolo arrivarono gli Aragonesi che continuarono opere edilizie costruendo torri. Successivamente, nel 1503, i francesi occuparono tutto il Regno di Napoli ad eccezione di Manfredonia e Taranto, anche se queste ultime vennero conquistate poco tempo dopo da Venezia.

Durante il secolo successivo il re Filippo III di Spagna incoraggiò gli Ottomani a venire in sud Italia e questi sbarcarono a Manfredonia nel 1620. I turchi, così, la conquistarono e poi la rasero al suolo.

Tempo dopo l'Arcivescovo sipontino Annibale arrivò nella zona di Manfredonia ma non trovò altro che rovine e desolazione, perciò decise di riedificare il Duomo, ma anche il resto della città che pian piano si ripopolò.

La città subì un'enorme crescita all'inizio del XIX secolo quando vennero migliorate le vie di comunicazione e il porto favorendo il commercio.

Manfredonia fu la prima città italiana ad essere colpita da bombardamenti durante la prima guerra mondiale.

Nella seconda metà del '900 la città si è ingrandita notevolmente per effetto dello sviluppo industriale.

Cosa fare

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